Da qualche anno a questa parte ho modificato alcuni miei comportamenti, oltre ad essere diventata vegetariana, ho cercato di orientarli verso uno stile di vita più "eco ed equo" Sicuramente il punto di partenza, o ciò che ha dato inizio a questo mio percorso di crescita è stata l'organizzazione del matrimonio.
Entrambi eravamo d'accordo nel non volere nulla di sfarzoso nè eccessivamente dispendioso sia per la mancanza di euri, sia perchè fare qualcosa di super fighetto comunque non ci avrebbe rappresentato. Così abbiamo iniziato a rifletterci su.
PRANZO: Sarebbe stato bellissimo fare una cosa molto easy, tipo un mega pic-nic in cui ognuno avrebbe dovuto portare qualcosa. Ma sono subito sorti i primi problemi perchè, pur scervellandoci, non abbiamo trovato nessun posto dove poter fare una cosa del genere. Andava organizzata nei minimi dettagli e, siccome non era l'unica cosa a cui pensare, siamo passati al piano b: il catering.Mi sono rivolta a un ristorante equo solidale dove ogni tanto vado a mangiare in pausa pranzo. Cibo ottimo, bio ed equo, personale disponibile e super gentile. Ma anche qui bisognava trovare una location..e abbiamo trovato solo castelli e "dimore di charme" che proprio non facevano per noi.
Un giorno il futuro "maritozzo" trova un agriturismo nell'astigiano, piu' precisamente a Costigliole d'Asti. Appena siamo arrivati ce ne siamo subito innamorati!!Prezzi accessibilissimi, personale super gentile e posto incantevole!Scelta ottima, anche col senno di poi (..non siamo stati gli unici a rimanere soddisfatti, l'anno dopo anche una coppia di nostra amici ha festeggiato il matrimonio lì :) )
ABITI, TRUCCO E PARRUCCO: Inizio la ricerca andando a provare i primi abiti in un negozio di abiti da sposa.Vestiti bellissimi e carissimi!!Non ci posso fare nulla, io non capisco davvero come sia possibile spendere 2000 euro (quand è poco) per un vestito da sposa. Va bene, ti sentirai anche una principessa per un giorno, ma cavoli sono taaantissimi euri!!Mi dispiace, non ce la faccio. Insomma, mi è balenata l'idea di cercare qualcuno che me lo potesse cucire..Cercando nel web h trovato una sartoria in centro a Torino, una cooperativa sociale di donne. La stilista, è stata paziente e bravissima, ho comprato la stoffa e loro me l'hanno cucito su misura. Seguendo i miei deliri, visto che prima volevo il pantalone, poi la gonna, prima giallo, poi bianco ecc..Morale: manodopera 250 euro,stoffa anche. Di meno non sono riuscita a trovare. Tornassi indietro forse cercherei qualcos'altro (intendo stoffa)ancora a meno. Anche il maritozzo si è rivolto ad una sartoria..ma ha speso un po' di più.
Trucco: una cara amica. Parrucco: li ho tenuti sciolti, molto "nature" mi ha fatto una piega e messo un fiore dietro all'orecchio..e comunque era una mia vecchia conoscente, insomma 12 euro.
LISTE NOZZE:una piccola nel negozio "Altromercato" e poi lista viaggio.: siamo andati un Australia. Forse su questo avremmo potuto risparmiare, ma adoriamo viaggiare, è il nostro "vizio".
PARTECIPAZIONI una mia amica web designer mi ha fatto la grafica e poi le ha fatte stampare da una tipografia con cui le ha collaborato. Costo circa 50 euri.
FOTO: anche qui, una mia cara amica. Niente filmino, nè foto correndo tra le balle di fieno. Qualche foto "vera" senza pose e con l'occhio di qualcuno che mi conosce da circa 15 anni..
BOMBONIERE: marmellate comprate in un negozio equo solidale, "Altromercato". Buonissime, mi sono preoccupata di provarle tutte prima!!Anche i confetti (strabuoni anche quelli) e i sacchetttini in juta li ho presi lì.
FIORI: pochissimi, comunque anche qui ho cercato di rivolgermi ad una conoscente.
Non abbiamo speso molto, ma soprattutto sposandoci abbiamo sposato altre "cause" in cui crediamo.Sicuramente si poteva fare di piu', ma questo è stato quello che abbiamo potuto fare noi.
Per chi fosse interessato all'argomento consiglio "Giuste nozze" editrice Monti, costo circa 6 euro.