lunedì 30 luglio 2012

La nostra decrescita


In questo post proverò a riassumere le "attività decrescenti" che da un paio d'anni a questa parte stiamo mettendo in atto. Molte di queste pratiche sono frutto di scambi di opinioni, consigli e ricette che ho la fortuna di poter fare con diverse amiche (molte di loro sono anche parte attiva del GAS di cui ho scritto nel precedente post).
Sono consapevole del fatto che ci sia ancora molto da migliorare, ma credo che sia normale, non credo nei cambiamenti improvvisi ma in quelli graduali. E' un percorso di consapevolezza prima di tutto, quello della decrescita..E si inizia un pò per volta (almeno per me e il maritozzo è stato così!)

- Spesa alimentare: ultimamente ci riforniamo principalmente tramite Gas e quello che manca in un piccolo supermercato vicino casa. Compro materie prime (frutta, verdura, farina, cereali, legumi, semi, cereali) e mi autoproduco il più possibile: per ora, pane, pizza, brioches, biscotti e dolci, salsine, torte salate, succhi, creme dolci e marmellate.Il prossimo obiettivo sono le conserve.

- Cosmetici&Co: anche qui autoproduzione . Ci tengo a precisare che la mia autoproduzione non nasce solo da motivi economici (si risparmia moltissimo) ma anche ecologici (meno contenitori=meno rifiuti e meno prodotti inquinanti) e salutistici ( evito di mettermi sul corpo derivati dal petrolio e simili che sono contenuti nella stragrande maggioranza dei prodotti della grande distribuzione -guardare sempre l'inci!-)
Autoproduco:
In più come shampoo a volte uso farina di ceci/ grano saraceno e come balsamo aceto di mele (se sciacquato bene non lascia assolutamente odore!) e per il detergente intimo va bene dell'amido di riso/mais.
Spesso alterno l'uso di queste autoproduzioni ad alcuni prodotti eco-bio

- Prodotti per la pulizia della casa :     Dopo essermi documentata a lungo e aver sperimentato varie ricette, sono giunta alla conclusione che non servono mille prodotti per pulire la casa e che si può avere una casa pulita e profumata anche con prodotti fatti in casa: spray sgrassatutto, (45gr di bicarbonato, mezzo litro d'acqua, 2 gocce di olio essenziale a scelta) detergente pavimenti, (come per lo sgrassatutto però con acqua calda) detersivo lavastoviglie (bicarbonato) e brillantante (aceto di mele), detersivo lavatrice (scaglie di sapone di marsiglia e bicarbonato da mettere direttamente nel cestello oppure il sapone in gel come mostra erbaviola qui)

-Libri:  una delle voci in cui spendevo di più..Ora alcuni li prendo in biblioteca oppure me li faccio prestare, o  se proprio ci tengo ad averli, li acquisto nei mercatini dell'usato oppure on line.
Ho da poco ricevuto in regalo il Kindle e gli e-book costano meno che quelli cartacei.

-Vestiti:   ecco qui forse spendo un pò di più - il mio motto è poco ma di qualità - anche se cmq non spendo così tanto perchè non mi do agli acquisti compulsivi e cerco di comprare quello di cui ho realmente bisogno. Oppure c'è sempre il baratto : a volte tra amiche organizziamo degli swap party in cui ci scambiamo i vestiti.
(In  più a breve probabilmente potrò acquistare qualcosa anche tramite il Gas)

- Trasporti:  Il maritozzo ora va a lavoro in treno mentre io cerco di usare l'auto il meno possibile. Per ora ne abbiamo due, entrambe di secondissima mano (hanno più di 10 anni) donate dai genitori.

Non utilizziamo quasi alcun prodotto usa e getta (ma tovaglioli e fazzoletti di stoffa). Uso gli assorbenti lavabili (due sono anche riuscita a cucirmeli!).

In più mi cimento nell'arte del cucito quindi la maggior parte dei regali che faccio ad amici e parenti sono mie "creazioni" ;)

Poi per quanto riguarda cene e uscite, ogni tanto la cena fuori ci sta anche se prevalentemente ci si ritrova da noi o comunque da amici.

Questo in linea generale, certo capita che non sempre riesca ad autoprodurre tutto quello che ho scritto e per questo non mi colpevolizzo : decrescere non significa sacrificarsi e soffrire! La chiave è capire cos'è che ci serve davvero e poter quindi aver più tempo da dedicare a noi stessi o a chi vogliamo..Investire nelle relazioni, anche questo è decrescere.


mercoledì 25 luglio 2012

Cambiamenti e nuovi progetti

Eccomi, è praticamente un secolo che non scrivo ma non sono sparita. In questi ultimi due mesi sono stata felicemente travolta da un serie di cambiamenti da cui mi sono fatta totalmente prendere.
Nuove prospettive, ma soprattutto nuove consapevolezze (di cui parlerò..).
Dopo quel lungo e faticoso decluttering, ci siamo finalmente trasferiti in campagna e la nuova casa ha preso e sta pian pianino prendendo forma. Casa che  ha accolto una nuova famiglia che ha già aumentato il numero dei suoi membri ..è arrivato il fratellone di Lù, un cagnolone vispo e dolcissimo.
Dopo aver vissuto 30 anni in città, ora sono in un paese di circa 2000 abitanti..E vivere qui mi sta piacendo molto, anche grazie ad un gruppo di ragazze che ho conosciuto e con cui condivido molti dei miei interessi.Inoltre, anche a livello pratico stiamo facendo una serie di attività molto interessanti, tra cui ad esempio la creazione prima del collettivo Semi di Lino e ora di un nostro Gas:

"Il progetto pian piano va avanti e, dopo aver trovato un produttore per l'approvigionamento settimanale di frutta e verdura, abbiamo deciso di non limitarci più a qualche acquisto collettivo, ma di costituirci come G.A.S..
Questo ci darà modo di metterci in rete con il D.E.S. di Torino, ed avere contatti con altri produttori, nonché faciliterà i contatti e l'approvvigionamento con diverse aziende.
Sarà un G.A.S. vegan: è importante che tutti i prodotti che vengono acquistati siano sostenibili sia dal punto di vista ambientale che etico e verrà posta molta attenzione su questo versante.
Al momento i nostri acquisti collettivi sono incentrati sui generi alimentari (per uomini e animali non umani), ma anche su prodotti per la detergenza, cosmetica e puericultura. Presto speriamo di ampliare l'offerta nell'ambito del vestiario e delle calzature.
Mercoledì daremo il via a tutto! Che gioia!!"
Scritto da Sibia 

In più tante altre cose..e ne sono davvero felice perchè così facendo stiamo mettendo su una piccola realtà alternativa al consumo di massa(ma detta così forse è un pò riduttivo, perchè alla base c'è un'ideologia).
Consumando, acquistando dei prodotti portiamo avanti e finanziamo determinate realtà e credo sia fondamentale avere un approccio critico anche negli acquisti.
Creare o far parte di un Gas permette di finanziare spesso piccoli produttori, acquistare prodotti di qualità ( nel nostro caso bio e cruelty free) a costi contenuti e spesso si evita l'alienazione del momento spesa, nel senso che anzichè andare al supermercato, ci si ritrova per una merenda o un pranzo in condivisione e poi si smistano i prodotti acquistati..
Ecco, è proprio questa la parola chiave di questo Gas: CONDIVISIONE di idee, saperi, esperienze e ottimi piatti! :)